Massa grattata
Storia
Era un piatto a base di farina, uova e prezzemolo; era un piatto veloce che si preparava la sera al ritorno dai campi. L’impasto veniva grattugiato con una sorta di grattugia in ferro, chiamata “grattacass”, che provvedeva a strapazzare la pasta sminuzzandola (massa grattata). La grattacass veniva costruita in lamiera dal “ferraro” facendovi dei fori sulla superficie rovescia. Era un piatto a base di pomodoro, basilico, olio e acqua, tanto da somigliare ad un riso in brodo. Il piatto era molto economico e tuttavia, coloro che possedevano molte galline usavano prendere un uovo intero dal gallinaio e romperlo dentro la pentola di cottura.
Preparazione
Formare un composto sodo con farina, formaggio, uova e prezzemolo. Far riposare per 10 minuti.
In un tegame far rosolare 2 spicchi d’aglio con olio, aggiungere la polvere rossa di peperoni, acqua e sale, lasciando bollire tutto per 10 minuti.
Nel frattempo grattugiare il composto e quando la salsa ha raggiunto la ebollizione lasciare cadere a pioggia il composto grattugiato, far cuocere per altri 3 minuti.
Ingredienti
- 400 gr farina di grano duro
- 4 uova
- 100 gr formaggio pecorino
- Prezzemolo
SALSA
- 2 spicchi d’aglio
- 50 gr olio
- 20 gr di polvere di peperone rosso
- sale qb
- 300 ml di acqua